Il consumo di cocaina sul mercato nero svizzero è indissociabilmente legato alla problematica delle sostanze da taglio. medictest Diagnostik, in qualità di gestore di questo shop online, fornisce gli strumenti diagnostici e i test necessari a tale scopo. Mentre i consumatori spesso equiparano la purezza della sostanza all’intensità dello sballo, il pericolo farmacologico delle sostanze aggiunte viene frequentemente sottovalutato. Le sostanze da taglio non servono solo a massimizzare il profitto attraverso l’aumento del volume, ma vengono impiegate in modo mirato per imitare o potenziare gli effetti. Questa pratica porta a un profilo tossicologico imprevedibile, che va ben oltre i rischi della cocaina pura.
Per poter valutare i rischi in modo obiettivo, è necessaria una differenziazione delle sostanze aggiunte. Queste possono essere suddivise in agenti di carica inattivi, anestetici locali, altri stimolanti e principi attivi farmacologici altamente pericolosi. Ognuna di queste categorie comporta pericoli specifici per la salute fisica e psichica.
Sostanze da taglio inattive: più che semplice massa “morta”
Le sostanze da taglio inattive, chiamate anche diluenti nel gergo tecnico, non hanno un effetto psicoattivo diretto. Tra le sostanze più comunemente utilizzate figurano tipi di zucchero come lattosio, mannitolo e inositolo, oltre ad amido o cellulosa. Lo scopo principale di queste sostanze è la massimizzazione del profitto, poiché sono economiche, facilmente reperibili e simili al cloridrato di cocaina nella consistenza.
Sebbene questi agenti di carica siano solitamente considerati relativamente innocui se consumati per via orale o nasale, possono essere letali in caso di consumo endovenoso. Le particelle insolubili, in particolare l’amido, possono ostruire i capillari e causare embolie o danni ai tessuti dei polmoni e della retina. Inoltre, un’intolleranza al lattosio può causare inaspettati disturbi gastrointestinali in caso di consumo nasale. Poiché queste sostanze non possono essere identificate attraverso semplici test del gusto, un test di purezza della cocaina è lo strumento d’elezione per determinare l’effettivo contenuto di principio attivo.
Anestetici locali: l’inganno dei sensi
Un classico segno di qualità per la cocaina è la sensazione di intorpidimento delle mucose. Gli spacciatori sfruttano questo aspetto aggiungendo anestetici locali come lidocaina, benzocaina o procaina. Lo scopo dell’utilizzo è qui l’imitazione dell’effetto tipico della cocaina, per simulare un’elevata purezza anche quando la cocaina è quasi del tutto assente.
Dal punto di vista farmacologico, queste sostanze affaticano massicciamente il sistema cardiovascolare. La lidocaina, in dosi elevate, può scatenare aritmie cardiache e convulsioni (tossicità del SNC). Il pericolo è potenziato dalla combinazione con l’effetto già vasocostrittore della cocaina, aumentando il rischio di infarto o ictus. Poiché queste sostanze sono chimicamente simili alla cocaina, non sono distinguibili per i non esperti. Un test specifico per sostanze da taglio della cocaina può fare chiarezza sulla presenza di questi pericolosi additivi.
Levamisolo: l’additivo più pericoloso del presente
Il levamisolo, originariamente un vermifugo per uso veterinario, è diventato negli ultimi anni la sostanza da taglio più comune e pericolosa al mondo. In Svizzera, secondo le stime, fino al 25% dei campioni contiene questa sostanza.
| Aspetto | Dettagli sul levamisolo |
|---|---|
| Perché viene utilizzato? | Ha una struttura cristallina simile e viene metabolizzato nel corpo in aminorex, una sostanza simile all’anfetamina che prolunga o potenzia l’effetto dopaminergico della cocaina. |
| Rischi acuti | Disturbi gastrointestinali (vomito, diarrea), reazioni allergiche e deficit neurologici (intorpidimento, perdita di coscienza). |
| Rischi cronici | Agranulocitosi (riduzione letale dei globuli bianchi), vasculite (infiammazioni dei vasi sanguigni che portano a necrosi cutanee, spesso sulle orecchie e sul naso) e ipertensione polmonare (pressione polmonare elevata) causata dal metabolita aminorex. |
| Identificazione | Rilevabile solo tramite analisi chimica (drug-checking o test specifici per sostanze da taglio). |
L’agranulocitosi è particolarmente insidiosa, poiché disattiva quasi completamente il sistema immunitario. Le persone colpite possono morire per infezioni banali. I primi segnali di allarme sono spesso sintomi simil-influenzali come febbre e mal di gola dopo il consumo.
Fenacetina e altre sostanze farmacologicamente attive
La fenacetina, un tempo comune farmaco antidolorifico, è stata ritirata dal mercato negli anni ’80 a causa dei suoi massicci effetti collaterali, ma si ritrova continuamente nei campioni di cocaina.
Lo scopo dell’utilizzo risiede nelle sue proprietà fisiche simili e nella leggera lucentezza che conferisce. I rischi sono tuttavia gravi: la fenacetina ha un forte effetto nefrotossico (nefropatia da analgesici) ed è considerata cancerogena per le vie urinarie. Inoltre, può favorire la formazione di metaemoglobina, che ostacola il trasporto di ossigeno nel sangue e porta a una colorazione bluastra della pelle (cianosi).
Vengono aggiunti anche altri stimolanti come caffeina o anfetamine per potenziare o prolungare il “kick” euforizzante. Ciò comporta un carico estremo per il cuore, disturbi del sonno e un aumento del rischio di disidratazione, accrescendo ulteriormente i rischi cardiovascolari della cocaina.
Conclusione e riduzione del danno
I pericoli della cocaina tagliata sono molteplici e spesso più gravi di quelli della sostanza di base stessa. Mentre la cocaina agisce principalmente sul cuore e sulla psiche, le sostanze da taglio come il levamisolo e la fenacetina attaccano direttamente il sistema immunitario, i reni e i vasi sanguigni.
Per i consumatori e gli specialisti è quindi essenziale non affidarsi a impressioni soggettive. Le informazioni fornite da istituzioni come Dipendenze Svizzera o le raccomandazioni sulla riduzione del danno fornite dal centro di coordinamento e competenza svizzero Infodrog sono pilastri importanti della prevenzione. L’unica sicurezza è offerta dall’analisi chimica della sostanza prima del consumo, per evitare avvelenamenti acuti e danni organici a lungo termine. I prodotti di medictest Diagnostik offrono a tale scopo una possibilità discreta e affidabile.
Il fondamento scientifico e l’informazione oggettiva sono la chiave per minimizzare i rischi nel gestire questa tematica altamente pericolosa. Chi sceglie le possibilità di test fornisce un contributo attivo alla protezione della propria salute (Harm Reduction).




